venerdì 22 agosto 2014

Best of Academic Year 2013/2014

Davvero non riesco a credere che sia già giunta l'ora per il bilancio di questo incredibile anno.

Un anno e due mesi fa, discutevo una tesi sulla prospettiva intimista nella poetica di Rosalia de Castro di fronte a una commissione accaldata e a qualche membro più di là che di qua...




A seguire, settimane rinchiusa in casa di notte a tradurre (con pause dedicate al baby-sitting), poi una frenetica Sicilia... 



e l'Olanda, dove ho lasciato un altro pezzettino di cuore.






L'inizio del Master, la sorpresa di un campus immerso nella natura:








E di una cittadina piccola, ma dai tanti tesori nascosti:










La riconciliazione con Lush, questa volta seguita dalle persone migliori che abbia mai avuto l'onore di incontrare:





Una lunga serie di notti (e di mattine, e di pomeriggi, ahimé!) in compagnia di mille serie tv. All'inizio, per superare lo shock e la malinconia, mi sono affidata a dei compagni di avventure un po'... 'particolari'...



E il colpo di fulmine, the Doctor... (con ovvie conseguenze)











Sì, insomma, si è capito. E poi il Master vero e proprio ovviamente. Coi miei compagni:

FOTO NON DISPONIBILE. NON HO FOTO COI MIEI COMPAGNI. VELO PIETOSO.

E qualche amico recuperato lungo la via...





Qualche gitarella...

Cromer (cittadina di mare fantasma)


Oxford...


Cambridge...


Londra...


Le varie pause a casa, tra amici, una marea di cibo, ancora amici, famigghia...












La scuola estiva...


Con un bel mucchio di internazionali...


E delle grandi soddisfazioni...





E tanti bei concerti!





Perfino il busking per strada, con un risultato niente male:



E, last but not least, la tanto temuta tesi...






Ora, non so quanti di voi si siano dedicati a seguire questo blog, io posso dire onestamente di averlo fatto più per poterlo consultare in futuro e ricordare le belle esperienze di quest'anno... A chi c'è, a chi c'è sempre stato, a chi è passato di qui per caso, posso dire solo grazie di cuore.


Suona un sacco come un addio, però sarà più un arrivederci a...

Elena in Sudamerica!