Un anno e due mesi fa, discutevo una tesi sulla prospettiva intimista nella poetica di Rosalia de Castro di fronte a una commissione accaldata e a qualche membro più di là che di qua...
A seguire, settimane rinchiusa in casa di notte a tradurre (con pause dedicate al baby-sitting), poi una frenetica Sicilia...
e l'Olanda, dove ho lasciato un altro pezzettino di cuore.
L'inizio del Master, la sorpresa di un campus immerso nella natura:
E di una cittadina piccola, ma dai tanti tesori nascosti:
La riconciliazione con Lush, questa volta seguita dalle persone migliori che abbia mai avuto l'onore di incontrare:
Una lunga serie di notti (e di mattine, e di pomeriggi, ahimé!) in compagnia di mille serie tv. All'inizio, per superare lo shock e la malinconia, mi sono affidata a dei compagni di avventure un po'... 'particolari'...
E il colpo di fulmine, the Doctor... (con ovvie conseguenze)
FOTO NON DISPONIBILE. NON HO FOTO COI MIEI COMPAGNI. VELO PIETOSO.
Qualche gitarella...
Cromer (cittadina di mare fantasma)
Oxford...
Cambridge...
Londra...
Le varie pause a casa, tra amici, una marea di cibo, ancora amici, famigghia...
La scuola estiva...
Con un bel mucchio di internazionali...
E delle grandi soddisfazioni...
E tanti bei concerti!
Perfino il busking per strada, con un risultato niente male:
E, last but not least, la tanto temuta tesi...
Ora, non so quanti di voi si siano dedicati a seguire questo blog, io posso dire onestamente di averlo fatto più per poterlo consultare in futuro e ricordare le belle esperienze di quest'anno... A chi c'è, a chi c'è sempre stato, a chi è passato di qui per caso, posso dire solo grazie di cuore.
Suona un sacco come un addio, però sarà più un arrivederci a...
Elena in Sudamerica!